AEFFEGROUP
“Progetto Archeo 3.0”
co-finanziato dal POR FESR Toscana 2014-2020
ARCHEO 3.0 è un ambizioso progetto coordinato da Cooperativa Archeologia e finanziato da Regione Toscana al quale Aeffegroup partecipa come partner tecnologico per la realizzazione dei software e l’integrazione tra i sistemi.
Al centro del progetto, inserito nel quadro del “POR FESR 2014-2020″ e all’interno del “Bando 2. Progetti di Ricerca e Sviluppo delle Piccole e Medie Imprese”, l’integrazione di tecnologie abilitanti per l’efficientamento degli scavi archeologici preventivi. Nella realizzazione di grandi infrastrutture quali metropolitane, strade, ferrovie, porti e reti interrate di servizi, il tempo per l’accurata raccolta e interpretazione dei dati è un elemento cruciale che determina da una parte la salvaguardia del patrimonio, dall’altro l’impatto in termini di costi.
ARCHEO 3.0 mira a un reale avanzamento tecnologico e di processo nella ricerca archeologica.
Obiettivi
1) Progettare, prototipare e validare un dispositivo portatile di imaging multispettrale 2D e 3D, operante sulla dimensione panoramica dell’area di scavo e in modalità macro
2) Progettare, prototipare e validare un applicativo software per l’elaborazione quantitativa, cromatica e macrotessiturale di immagini multispettrali acquisite con il dispositivo di cui sopra
3) Progettare, prototipare e validare un dispositivo per la caratterizzazione acustica del suolo
4) Progettare, prototipare e validare un dispositivo a microonde per la prospezione di prossimità
5) Progettare, realizzare e validare un’infrastruttura informatica mobile per l’integrazione dei nuovi dispositivi e software analitici sviluppati, unitamente ad altri dispositivi e software che ne estendano le potenzialità
6) Definire protocolli ottimizzati per gli scavi archeologici preventivi
Tra le tecnologie che ne costituiscono la base si annoverano: rilievo speditivo 3D, fotogrammetria multispettrale, analisi macrotessiturale e composizionale del suolo, riflettometria acustica e georeferenziazione assistita; tecnologie integrate con l’obiettivo di andare verso una forma di identificazione assistita, svincolata dalle tempistiche dello scavo tradizionalmente inteso.
Finalità e Risultati
ARCHEO3.0 intende sviluppare una serie di tecnologie, sistemi e procedimenti innovativi che semplifichino e raffinino il lavoro di scavo e documentazione, offrendo soluzioni efficaci alle principali problematiche di cantiere. Obiettivo ultimo è quello di realizzare e validare una piattaforma tecnologica integrata che permetta un sostanziale salto di qualità rispetto allo stato dell’arte dei servizi di scavo archeologico. Si intende in particolare supportare l’archeologo:
– nella rapida e oggettiva identificazione e registrazione dei contorni delle unità stratigrafiche affioranti, sviluppando soluzioni tecnologiche che permettano di tradurre in misure oggettive i consueti criteri empirici (“COLORE”, “COMPOSIZIONE” e “CONSISTENZA”);
– nella rapida registrazione di detti contorni e dei parametri di UNITÀ STRATIGRAFICA (US), come anche del loro composizione e contenuto materico antropico, la cui ricerca sarà assistita dalla prospezione di prossimità.
Prodotto finale del progetto sarà una stazione archeometrica mobile per la raccolta e gestione del complesso dei dati di ricerca. Una piattaforma senza precedenti allo stato attuale della ricerca, finalizzata ad un significativo aumento di qualità dei servizi e a una diminuzione dei tempi di esecuzione, con conseguente contenimento dell’impatto della ricerca archeologica preventiva sulle opere per le quali è richiesta.
L’efficientamento di processo prodotto da ARCHEO 3.0 viene stimato in un sostanziale dimezzamento dei tempi di realizzazione della documentazione dello scavo archeologico che comporterebbe, in termini complessivi, una diminuzione di circa il 25% del tempo necessario a completare le attività sul campo e oltre il 50% dell’attività di analisi e redazione della documentazione post-scavo.